Calabria: Maltempo, Allerta Gialla per neve e pioggia

La Calabria è stretta nella morsa del maltempo. Un’ondata di maltempo ha colpito la regione nelle ultime ore, portando con sé neve, pioggia e un brusco calo delle temperat

L’allerta gialla è stata diramata dalla Protezione Civile per l’intera regione. Le zone più colpite sono quelle montuose, dove la neve ha già fatto la sua comparsa. In Sila e Aspromonte, i fiocchi sono caduti copiosamente, imbiancando i paesaggi.

Anche nelle zone costiere il tempo è pessimo, con forti piogge e vento. Le temperature sono crollate di ben 15 gradi rispetto ai giorni scorsi, facendo tornare l’inverno in Calabria.

Al momento, non si registrano particolari disagi. Tuttavia, si raccomanda di prestare attenzione e di evitare spostamenti non necessari, soprattutto nelle zone più colpite dal maltempo.

FONTE TELEMIA BLOGGER GIUSEPPE NATALINI

Italia senza sportelli bancari: in 6 anni -20%, rimasti scoperti altri 717 Comuni

La desertificazione bancaria in Italia non si ferma. Il fenomeno, sempre in più occasioni denunciato dai sindacati di categoria e che è oggi all’attenzione del Cnel, mostra un trend in continua crescita, con dati poco rassicuranti: dal 2018 al 2023 gli sportelli bancari sono diminuiti, a livello nazionale, del 20,7%, passando da 25.409 a 20.161.

Un taglio di ben 5.248 filiali che non rappresenta un problema solamente per il territorio, sempre meno servito, ma anche per i livelli occupazionali: -6% nel periodo preso in esame, che si traduce in 16.727 unità in meno, con un dato che passa da 278.152 a 261.425 lavoratori del settore. E c’è un altro valore che rende il fenomeno ancora più preoccupante. E’ quello che riguarda il numero di comuni serviti dalle banche, in diminuzione del 13,4% dai 5.368 del 2018 a 4.651 del 2023. Quindi, in sei anni sono stati ben 717 i comuni che hanno perso del tutto il presidio di un istituto bancario. A scattare la fotografia della situazione è l’Adnkronos, che ha elaborato dati del sindacato bancario Uilca.

L’analisi: quali sono le zone più colpite

Un’analisi ancora più dettagliata sul fenomeno della desertificazione mostra un’Italia che, sostanzialmente, è abbastanza omogenea per quanto riguarda la sua diffusione. A fronte del calo in sei anni del 20,7% come media nazionale, a pagare meno le conseguenze dei tagli delle filiali operati dalle banche è la macroarea delle Isole: nel 2018 gli sportelli bancari erano 1.829 e nel 2023 1.509, -17,5% pari a 320 filiali in meno. I comuni serviti nei sei anni sono diminuiti del 12,8% (-73), passando da 572 a 499. Ma, a dispetto di questi dati più bassi della media, i dipendenti hanno pagato maggiormente i tagli: -15,1%, passando da 14.497 a 12.309 (-2.188 unità). Anche il Nord Est, nel periodo preso in esame, peggiora meno della media nazionale. Gli sportelli nella macro area sono diminuiti del 17,9%, passando da 6.614 a 5.430 (-1.184). I comuni serviti dagli istituti di credito sono diminuiti molto meno della media, del 5,9% (-73), passando da 1.246 a 1.173. Anche i dipendenti hanno subito un calo meno elevato del personale: -3,7% (-2.454), passando da 67.006 a 64.552.

Poco sopra la media nazionale, emerge poi dai dati Uilca, c’è il Nord Ovest, dove si registra un calo del 21,9%, pari a 1.719 sportelli bancari in meno dal 2018 al 2023, da 7.864 a 6.145. I comuni serviti da banche sono diminuiti del 16,2% (-298), passando da 1.844 a 1.546. Scenario leggermente peggiore per il Centro: nel 2018 gli sportelli bancari erano 5.367, nel 2023 sono scesi a 4.138, con una riduzione del 22,9%, pari a 1.229 filiali in meno. I comuni serviti dalle banche sono diminuiti del 13,6% (-104), passando da 764 a 660. I dipendenti hanno subito un calo ben maggiore della media nazionale, pari a -14,3% (-8.174), passando da 57.112 a 48.938. Simile lo scenario nel Sud Italia, infine, dove gli sportelli bancari sono diminuiti del 21,3% (-796) negli ultimi sei anni passando da 3.735 a 2.939. I comuni serviti dalle banche sono diminuiti del 17,9% (-169), passando da 942 a 773. Anche in questo caso i dipendenti hanno subito un calo del 16,6% (-5.065), passando da 30.439 a 25.374.

La classifica delle chiusure 2022-2023

Prendendo in considerazione l’ultimo periodo utile del quale si posseggono dati più aggiornati e che Adnkronos ha elaborato dai bilanci e piani industriali, cioè dal 2022 al 2023, ci sono due grandi gruppi bancari che hanno chiuso il maggior numero di sportelli, staccando in maniera netta gli altri istituti di credito. Sono Intesa Sanpaolo e Bper Banca, che rispettivamente hanno tagliato, in tutta Italia, 286 e 278 filiali. La prima è passata da 3.325 a 3.039 sportelli, la seconda da 1.913 a 1.635 ma c’è anche da considerare che, in quest’ultimo caso, Bper Banca ha ceduto 48 sportelli a Banco Desio la quale, per effetto di questa operazione, ha aumentato i suoi proprio di 48 unità, passando da 232 a 280.

Al terzo posto e con un dato significativamente più basso c’è Banco Bpm, che tra il 2022 e il 2023 ha tagliato ‘appena’ 69 filiali (da 1.427 a 1.358), quindi oltre un quarto in meno rispetto alle prime due. Subito dopo dai dati risulta esserci UniCredit, con un taglio di 36 sportelli (da 1.986 a 1.950), seguita da Volksbank che di filiali ne ha chiuse solamente 5, considerando però il più basso numero di partenza rispetto alle altre banche: passano da 167 a 162 le filiali interessate.

C’è da evidenziare, però, che il fenomeno della desertificazione bancaria, ben dimostrato dai numeri relativi ad un solo anno, non ha colpito tutte le realtà presenti in Italia. Anzi: seppur con numeri ben inferiori a quelli dei tagli, alcuni istituti di credito hanno aumentato la presenza sul territorio. Oltre al caso di Banco Desio, le cui filiali sono aumentate per effetto della cessione degli sportelli da parte di Bper Banca, c’è quello di Credem, che di filiali ne ha aggiunte 33 tra il 2022 e il 2023. Ci sono poi Pop Sondrio Sparkasse, che rispettivamente hanno aperto 4 e 1 sportelli.

Fonte Telemia / Roccella Ionica Blogger Giuseppe Natalini

Napoli, voragine in strada al Vomero: inghiottite 2 auto

Tragedia sfiorata oggi a Napoli dove si è aperta una voragine in strada al Vomero. Due persone, rimaste bloccate nella propria autovettura per il cedimento del manto stradale, sono state salvate dai Vigili del fuoco. Evacuate alcune famiglie residenti in un palazzo vicino.

In seguito al cedimento stradale, è stato interrotto il servizio idrico nell’area compresa tra Piazza Vanvitelli e S.Martino. Si tratta del terzo cedimento stradale in circa 30 giorni a Napoli.

La voragine, che si è aperta alle 5 di stamattina lungo via Morghen, angolo via Bonito, ha inghiottito anche un albero oltre alle due vetture in transito. Le due persone portate in salvo non hanno riportato danni fisici, mentre uno stabile con all’interno 20 persone è stato sgomberato. Risulta ancora in corso il recupero delle auto.

Fonte Telemia : www.telemia.it

Scalea, il 28 febbraio sarà presentata associazione “UNA STELLA PER IL SUD”

Di Raffaella Silvestro

Mercoledì 28 febbraio alle ore18.30 presso la sala consiliare del comune di scalea si terrà la presentazione dell’associazione “UNA STELLA PER IL SUD”. “Una Stella per il Sud” è un’associazione no profit, nata dall’idea della presidente, Romana Guerrera, di esaltare la Calabria attraverso l’organizzazione di eventi culturali che portino sul territorio “stelle” del cinema e dello spettacolo

Per la prima volta, il pane Mulinum arriva in farmacia

Di Raffaella Silvestro

Ricco di fibre e a basso contenuto di glutine, è stato definito il “pane della salute” consigliato da farmacisti e nutrizionisti

Ricco di fibre e a basso contenuto di glutine, è stato definito il “pane della salute” consigliato da farmacisti e nutrizionisti

Farina biologica di grano antico Senatore Cappelli, lievito madre, acqua e sale: sono gli ingredienti del pane Brunetto che, dopo aver conquistato migliaia di clienti nonché il Premio Roma 2019 assegnato dalla Camera di Commercio ai migliori pani d’Italia, è arrivato anche sugli scaffali della farmacia.

Prodotto dall’azienda agricola calabrese Mulinum secondo l’antica ricetta della tradizione, ricco di fibre e a basso contenuto di glutine, grazie alle sue proprietà benefiche è stato promosso anche in ambito medico.

“In farmacia, quotidianamente, arrivano clienti con patologie come il diabete o problemi intestinali per cui devono mantenere le distanze dai carboidrati. In tanti ci chiedevano prodotti gluten free che, però, non avevano mai il sapore genuino riscoperto nel pane di Mulinum” così Gloria e Salvatore Marini, proprietari della Farmacia Magna Grecia di Crotone, raccontano l’inizio della collaborazione con l’azienda agricola fondata dall’imprenditore Stefano Caccavari, che ha permesso di garantire ai propri clienti un pane gustoso e salutare.

Da circa 2 mesi, è partita la sperimentazione della vendita di quello che è stato ribattezzato il “pane della salute” a km zero in farmacia. “Sempre pronti a nuove sperimentazioni, abbiamo accettato con piacere questa sfida che ci porta a raggiungere un altro primato: siamo la prima azienda agricola che arriva in farmacia con i propri prodotti da forno, offrendo il piacere di mangiare sano a persone soggette a limitazioni a causa di patologie” commenta Caccavari.

I risultati sono già positivi: il sapore del pane Brunetto ha conquistato anche clienti con colesterolo alto o semplicemente attenti a una dieta sana, tanto che in farmacia è stato ampliato il catalogo prodotti Mulinum con il pane segale che ha ottenuto il Premio Roma nel 2023 ed è altrettanto ricco di proprietà benefiche, ma anche biscotti, taralli e farine biologiche sempre di grani antichi.

Grazie alla collaborazione con il dietista Francesco Grande, i clienti possono ricevere indicazioni specifiche sui benefici e sulla quantità di pane che possono consumare in base alle proprie patologie. “Alcuni miei pazienti affetti da diabete di tipo 2, stanno registrando un abbassamento significativo della glicemia e dunque una diminuzione del dosaggio insulinico. Dovevano mantenere le distanze anche dalla pizza, invece adesso riescono a concedersi questo piacere, grazie all’impasto con farine di grani antichi Mulinum macinati a pietra” dichiara Grande.

Mentre nella Farmacia Magna Grecia cresce l’interesse per questi prodotti, tanto che i farmacisti, ogni settimana, promuovono anche ricette gustose da realizzare con le farine di Mulinum – azienda agricola nata grazie a un crowdfunding lanciato nel 2016 dal giovane imprenditore per recuperare la filiera dei grani antichi nonché antichi mulini a pietra e diventata un modello d’impresa sostenibile replicato anche in Toscana e Puglia –, Caccavari è pronto ad ampliare la rete di farmacie in cui promuovere l’importanza della prevenzione attraverso un’alimentazione sana, senza rinunciare al gusto.

Arriva l’inverno, temperature in calo e piogge nelle regioni meridionali

A cura della redazione di Telemia

E’ arrivato il freddo in Italia, in discesa dalle zone nord orientali europee. Lorenzo Tedici, del sito www.iLMeteo.it – riporta l’agenzia di stampa Ansa – conferma che una massa d’aria artica, stazionaria da giorni tra Scandinavia, Polonia e Bielorussia, con temperature ‘massime’ tra -9°C e -18°C, si è spostata verso Sud-Est colpendo in modo intenso la zona del Mar Nero, l’area carpatico danubiana e marginalmente anche il nostro Paese. Il calo sensibile delle temperature dipende dall’espansione del gelo bielorusso: il nucleo artico interessa con valori siberiani Russia e Ucraina, ma la sua area marginale sta causando un calo di almeno 5-6 gradi anche in Italia. Dove nelle prossime ore avremo un’ulteriore diminuzione di 2-4°C con le massime su valori pienamente invernali. In Pianura Padana difficilmente si supereranno i 3-4 gradi ed entro il weekend toccheremo i -8°C a Bolzano, -5°C a Belluno e Trento, -4°C a Padova e Pordenone e -3 anche a Chieti sulle zone collinari abruzzesi.    

Non sono valori record, ma “rappresentano valori anomali nell’era del riscaldamento globale”. In un quadro freddo ma dunque non eccezionale, troveremo delle precipitazioni abbastanza intense verso il Centro-Sud fino a venerdì, nelle prossime ore piogge previste in Sardegna e Sicilia e su medio e basso versante tirrenico. L’11 gennaio precipitazioni sulle stesse zone e oltre i 700 metri neve fresca sugli Appennini. Da venerdì il piccolo ciclone si sposterà ancora più verso Est e lascerà l’Italia favorendo un graduale miglioramento: attese precipitazioni, anche forti, specie tra Calabria, Sicilia e Salento; tutto sommato comunque il tempo migliorerà, ma resterà freddo.

Fonte Telemia ( www.telemia.it

Inchiesta su chirurgo del Papa nata da denuncia del giornalista autore dello scoop

Dalla Redazione Giornalistica di Telemia.

A rivelarlo è il Tg1 in un servizio su Sergio Alfieri, a presentare l’esposto è stato Paolo Festuccia de ‘La Stampa’ che all’Adnkronos dice: “Lavoro da un anno all’inchiesta giornalistica”. Il chirurgo intanto si dice “sereno”. Il Policlinico Gemelli: “Massima fiducia”

A presentare l’esposto sulla base del quale è stata aperta un’inchiesta della procura di Roma che vede indagato per falso in atto pubblico il chirurgo Sergio Alfieri del policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs è stato il giornalista del quotidiano ‘la Stampa’ Paolo Festuccia, autore dello scoop firmato oggi sullo stesso quotidiano. A rivelarlo è il Tg1 in un servizio sul caso.

L’inchiesta è partita da una denuncia orale, presentata lo scorso 9 febbraio ai Nas dal giornalista Paolo Festuccia. A quanto si apprende, nella denuncia il giornalista fa riferimento alle attestazioni delle presenze in alcuni interventi eseguiti dal chirurgo, fatti appresi attraverso una sua fonte, spiegando di aver preferito rivolgersi alle autorità rinviando il pezzo relativo all’inchiesta giornalistica.

Nella denuncia sarebbero riportati episodi accaduti in tre diversi giorni, tutti nel 2022, in cui il chirurgo, secondo la fonte a cui si rifà il giornalista, non sarebbe stato in sala operatoria pur risultando presente. Una denuncia orale, quella presentata dal giornalista, in cui normalmente si chiede di mantenere riserbo sulla vicenda per non violare il segreto istruttorio per le indagini.

Il giornalista autore dello scoop

E’ un anno che lavoro, con fonti mie personali, a questa vicenda e quando sono maturati i tempi giornalistici che io ho ritenuto tali, l’ho pubblicata” afferma all’Adnkronos il giornalista della ‘Stampa’ Paolo Festuccia. “Quando mi sono presentato dai Nas mi sono presentato come giornalista – precisa – dicendo che stavo facendo un’inchiesta giornalistica e non ho detto che non l’avrei pubblicata, ma che ero disponibile a procrastinare la pubblicazione”.

Alfieri: “Sono sereno”

“Di base sono una persona serena, mi sono sempre comportato bene, non le dico nulla. L’inchiesta? Non commento articoli pubblicati sui giornali. Come mi sento? Cosa vuole che le dica, sono una persona serena”. Così all’Adnkronos Salute il professor Sergio Alfieri, chirurgo del Papa.

“Il professor Alfieri è certo di aver sempre operato nel pieno rispetto delle regole. Non conosciamo nulla del merito della vicenda se non quanto appreso da notizie di stampa. E non abbiamo mai ricevuto alcuna contestazione o avviso dalla Procura”. Così all’Adnkronos Carlo Bonzano che assiste Sergio Alfieri.

“Quando saremo messi in condizione di conoscere gli addebiti ipotizzati e gli elementi su cui si assume essi poggino, come sempre, avremo un atteggiamento di piena lealtà collaborativa con l’autorità giudiziaria al fine di chiarire quanto prima ogni profilo,”, sottolinea il penalista.

“Massima fiducia” dal Gemelli

II policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs, con riferimento alle notizie di stampa su una indagine della Procura della Repubblica di Roma, esprime “la propria fiducia nei confronti della magistratura che sta svolgendo le indagini, alla quale continua ad assicurare la più ampia collaborazione, nell’ottica di chiarire ogni aspetto. Nel contempo, esprime la massima fiducia nell’operato del professor Sergio Alfieri e nelle sue indiscutibili qualità professionali e umane”, si sottolinea in una nota.

Il policlinico Gemelli, “senza entrare nel merito delle molte inesattezze contenute nel lungo articolo pubblicato oggi, respinge qualsiasi strumentale tentativo di offuscare l’operato di una struttura che ogni giorno eroga, a tutti coloro che vi si rivolgono, cure di elevata e riconosciuta qualità”.

Il policlinico Gemelli “è un ospedale di eccellenza, le cui procedure e processi sono verificati e valutati da autorevoli enti internazionali (in particolare la Joint Commission International): quale Fondazione non profit, persegue, al tempo stesso, la massima efficienza, qualità e umanità delle cure cliniche e delle soluzioni organizzative, unitamente al rigoroso rispetto delle procedure e della legalità a tutti i livelli”.

Fonte: Telemia di Roccelle Ionica www.telemia.it Blogger Giuseppe Natalini

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Emergenza Erosione Costiera nel Tirreno Cosenza: Sindaci in Azione per un Piano Urgente di Difesa

Di Raffaella Silvestro

Le recenti mareggiate che hanno violentemente colpito i comuni lungo la costa tirrenica cosentina hanno spinto i sindaci della zona a reagire prontamente. Riunitisi ad Amantea, i primi cittadini hanno affrontato la difficile situazione derivante dalle intense precipitazioni, mareggiate e venti di burrasca che hanno messo a dura prova l’intera regione.

Durante l’incontro, è emersa la necessità di adottare un piano urgente per fronteggiare l’erosione costiera, problema che richiede azioni concrete e immediate. Il sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino, ha dichiarato: “Cercheremo di elaborare un documento comune e condiviso da presentare alle Province di Cosenza e Catanzaro, nonché alla Regione Calabria. Sono convinto che il sindaco Occhiuto appoggerà la nostra iniziativa. Invito i politici ad Amantea, ma soprattutto i tecnici, affinché possano fornire il loro prezioso contributo nel prendere decisioni informate. È imperativo giungere a una soluzione definitiva prima che si verifichino danni irreparabili.”

La collaborazione tra i comuni interessati, le province e la regione è considerata fondamentale per affrontare con successo questa emergenza e proteggere il territorio dalla minaccia dell’erosione costiera

La collaborazione tra i comuni interessati, le province e la regione è considerata fondamentale per affrontare con successo questa emergenza e proteggere il territorio dalla minaccia dell’erosione costiera

La collaborazione tra i comuni interessati, le province e la regione è considerata fondamentale per affrontare con successo questa emergenza e proteggere il territorio dalla minaccia dell’erosione

costiera

Blogger Giuseppe Natalini / Fonte Telemia di Roccella Ionica (RC) Grazie per la gentile concessione

Mozzarelle in Carrozza firmate dallo Chef del Muretto MC: Croccanti e Filanti, un Capolavoro del Gusto

Ecco la ricetta delle mozzarelle in carrozza dalla chef del Muretto MC:

Ingredienti:

  • Filone di pane raffermo (o pancarrè) – 1 filone
  • Uova – 2
  • Latte – 100 ml
  • Sale – q.b.
  • Pepe nero, macinato al momento – q.b.
  • Mozzarella fiordilatte – 1 palla
  • Farina – q.b.
  • Olio per friggere – q.b.

Istruzioni:

  1. Taglia il filone di pane raffermo a fette spesse circa 1,5 cm e rimuovi la crosta. Se stai utilizzando il pancarrè, ricava 12 fette.
  2. In una ciotola, sbatti le uova e aggiungi il latte, il sale e il pepe nero macinato al momento. Mescola bene il tutto.
  3. Taglia la mozzarella fiordilatte a fette dello spessore di 1 cm.
  4. Disponi su 6 fette di pane le fette di mozzarella, quindi richiudi appoggiandoci sopra le restanti fette di pane, creando dei sandwich.
  5. Passa i sandwich nella farina, facendo attenzione a coprire bene i lati in modo che la farina funzioni da collante durante la frittura, prevenendo fuoriuscite del ripieno.
  6. Intingi i pancarrè infarinati nel composto di uova e latte, lasciandoli immergere per qualche secondo per inzupparli bene.
  7. Nel frattempo, riscalda l’olio a una temperatura di circa 170°C (assicurandoti di non superare mai i 175°C per evitare che l’olio bruci rapidamente).
  8. Immergi nell’olio 3-4 pezzi di mozzarelle in carrozza alla volta e friggili per circa 3-4 minuti per lato, fino a quando diventano belli dorati.
  9. Dopo la frittura, posiziona le mozzarelle su un piatto foderato con carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
  10. Servi le mozzarelle in carrozza ancora calde e goditi il filante effetto al primo morso.

Blogger Giuseppe Natalini / Fonte Telamia di Roccella ionica alla quale ringraziamo per

la gentile concessione.

Capodanno a Crotone, il regista Rai cade dal palco e si rompe il femore: operato al “San Giovanni di Dio”

Infortunio per Stefano Mignucci, regista de ‘L’anno che verrà, il Capodanno Rai che andà in onda domani sera da Crotone. Mignucci, durante le prove di un balletto, ieri sera, è caduto dal palco e si è fratturato un femore. A dare la notizia è stato Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time della Rai, nel corso della conferenza stampa con Amadeus. Mignucci, ha riferito il dirigente Rai, è stato operato stamane dagli ortopedici dell’ospedale ‘San Giovanni di Dio’ di Crotone. “L’operazione – ha detto Ciannamea che ha ringraziato i sanitari le istituzioni locali – è andata bene”. Il regista dopo la caduta è stato soccorso immediatamente e condotto all’ospedale di Crotone dove la frattura è stata ricomposta. Al posto di Mignucci, a curare la regia del Capodanno Rai, è stato chiamato Sergio Colabona.

Fonte: Redazione di Telemia / www,telemia.it

Rai: tutto pronto per Capodanno da Crotone. Occhiuto, in pochi mesi la Calabria è entrata nelle case di 50mln di italiani

DiGiuseppe Mazzaferro

“L’accordo che abbiamo fatto con la Rai è un accordo che è stato finora molto utile per la Calabria.
C’è questa iniziativa che oggi presentiamo, ‘L’anno che verrà’, che è di straordinaria importanza, con un cast stellare.
Ma nell’accordo biennale che abbiamo fatto con la Rai abbiamo previsto anche 50 spazi annuali in altrettante produzioni Rai per promuovere le straordinarie ricchezze di questa Regione”.

Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione de ‘L’anno che verrà’, il capodanno della Rai che domani sarà trasmesso in diretta da Crotone.

“Solo i primi spazi, quelli che sono andati in onda negli ultimi mesi, hanno fatto entrare la Calabria nelle case di 50 milioni di italiani.
Gli ascolti ci dicono che queste trasmissioni che hanno descritto la montagna calabrese, i borghi calabresi, la cultura calabrese, il mare calabrese, sono state viste da 50 milioni di italiani.
Quindi, grazie alla Rai che riesce ad essere un’impresa che sa fare promozione del territorio ed è riuscita a promuovere molto bene questa straordinaria Regione”.

Fonte Telemia – www.telemia.it

Muore anziana dopo la “stangata” di una Bolletta da 15mila Euro

Natale segnato da una tragedia che ha sconvolto la famiglia di Caterina Giovinazzo, 88 anni, originaria di Gioia Tauro. La donna è deceduta la notte di Natale all’ospedale di Sanremo, in Liguria, dove era ricoverata. La causa di tanta angoscia è arrivata dalla ricezione di una bolletta dell’acqua da oltre 15mila euro.

La notizia della cifra esorbitante è stata letta alla signora Giovinazzo tre settimane fa dalla nuora, risultando in un malore immediato che ha portato al suo ricovero d’urgenza. La bolletta, inviata dalla Iren, il fornitore idrico, riportava un consumo di oltre 4.182 metri cubi d’acqua nel periodo da febbraio a ottobre. Un’analisi più approfondita delle bollette precedenti ha rivelato che il consumo medio della casa dell’anziana era di pochi metri cubi, pagati regolarmente.

L’errore della bolletta è stato riconosciuto da Iren, che ha ammesso una lettura errata del contatore basata su una foto-lettura non corretta. La banca della donna, per metà, aveva già effettuato il pagamento automatico, successivamente annullato quando è emerso l’errore.

La notizia della bolletta, letta alla donna anziana, sembra essere stata un colpo al cuore, aggravando la sua già precaria condizione di salute. La famiglia, pur devastata dalla perdita, ha espresso la volontà di non intraprendere azioni legali al momento, poiché il dolore prevale su ogni altra considerazione.

Il sindaco di Camporosso, Davide Gibelli, ha espresso il profondo dispiacere della comunità per la morte di Caterina Giovinazzo, sottolineando il forte legame della famiglia con la Calabria e il contributo significativo che hanno dato alla piccola comunità nel corso degli anni. Caterina Giovinazzo lascia un vuoto tangibile nella comunità di Camporosso, portando con sé una storia di migranti e una lunga tradizione calabrese che ha contribuito a plasmare il tessuto sociale del luogo.

Fonte: Telemia www.telemia.it – Articolo di Giuseppe Mazzaferro

Ascolta il tuo Cuore: sabato 2 dicembre a Cosenza, screening cardiovascolare gratuito

L’Amministrazione Comunale sostiene l’iniziativa “Ascolta il tuo Cuore” promossa dal Rotary Club Cosenza Sette Colli, che si terrà domani, Sabato 2 Dicembre, a partire dalle 14.30, presso l’AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale) KOS sita in Corso Luigi Fera 166, nel corso della quale sarà fornita ai cittadini la possibilità di sottoporsi ad uno screening cardiovascolare gratuito. Gli esami saranno effettuati dal dr. Carmine Ortale, cardiologo presso l’ASP di Cosenza

“Si tratta di una proposta di grande valore che si inserisce a pieno titolo nell’azione di promozione  e di sostegno per il benessere psicofisico dei nostri concittadini che, su forte impulso del sindaco Franz Caruso, stiamo portando avanti a Palazzo dei Bruzi”. E’ quanto afferma l’assessore Maria Teresa De Marco che prosegue: “La prevenzione, che è essenziale per promuovere e conservare lo stato di salute ed evitare l’insorgenza di malattie, prevede, accanto ad uno stile di vita salutare, mangiare cibi sani, praticare sport etc., anche controlli medici periodici. In questo modo è possibile prevenire l’insorgenza di condizioni patologiche; una diagnosi  precoce dei disturbi prima dell’insorgenza di sintomi o complicanze, accresce notevolmente la probabilità̀ di recupero”.

“Con il sindaco Franz Caruso – conclude l’assessore Maria Teresa De Marco – siamo convinti che la  salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale da tutelare e salvaguardare prendendoci cura di noi stessi

Fonte il dispaccio / Reggio Calabria – www.ildispaccio.it

Giuseppe Natalini Blogger

Saluti da

Gerace (RC) 

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